Dopo tanti anni di attesa, ecco finalmente la nuova Africa Twin. Gli appassionati dell’avventura e dei deserti Africani potranno ritrovare le stesse emozioni della prima XRV650.
A ben 13 anni, dall’ultimo anno di produzione della xrv750, viene presentata la nuova CRF1000L, con un motore bicilindrico di 1.000cc, una potenza di 95cv e la possibilità di scegliere un cambio automatico a doppia frizione DCT o il classico cambio manuale.
L’obiettivo di Honda con la nuova Africa Twin è stato quello di creare la miglior moto adventure di sempre, che fosse performante e divertente sia attraversando Continenti, sia nei lunghi trasferimenti autostradali, ed anche nel traffico quotidiano.
Il punto di riferimento è stata la popolarità e la prestazione che offriva il modello precedente, tutti fattori che Honda ha tenuto in conto durante tutta la fase di progettazione.
Un altro caposaldo del progetto della nuova Africa Twin è stato quello di realizzare una moto davvero capace di affrontare il fuoristrada.
la corretta ripartizione dei pesi (49, 1%all’anteriore, 50, 9 al posteriore), il basso baricentro, una erogazione del propulsore (con il manovellismo dell’albero motore a 270° e scoppi irregolari) che favorisce la trazione nelle condizioni di scarsa aderenza, hanno permesso di avere una moto perfetta per l’off-road.
Il motore della nuova CRF!000L nasce per avere equilibrio nelle prestazioni, affidabilità sulle lunghe percorrenze, erogazione lineare. Per questi motivi il propulsore è ancora un bicilindrico, però per contenere gli ingombri i suoi cilindri non sono piu disposti a V di 52°, ma piazzati paralleli e in linea fronte marcia mentre la cilindrata sale a 998ccper ottenere la potenza di 95cv a 75000 giri/min e una generosa coppia di 98Nm a 6000 giri. Numeri notevoli, ma che non influiscono sul consumo, 21, 7 km/l secondo il ciclo WMTC.
La stabilità, la tenuta e la percorrenza in strada e fuoristrada, è affidata a delle sospensioni Showa a steli rovesciati da 45mm per l’anteriore, e da un monoammortizzatore sempre di casa Showa con leveraggio ProLink al posteriore.
· 230mm di escursione e regolazioni in compressione, estensione e precarico all’anteriore.
· 220 mm di escursione e regolazione in compressione, estensione e precarico al posteriore.
Il disegno della nuova CRF1000L è un orgoglioso Made in Italy, eseguito da Maurizio Carbonara, la moto dev’essere semplice, aerodinamica e leggera, adatta a un uso intenso e su tutti i terreni; e deve accontentare i gusti estetici dei mercati di tutto il mondo.